Herbert non è più commissario FIA: La polemica sull'ex pilota di F1
- Nicole Mulder
A partire dalla stagione di Formula 1 2025, Johnny Herbert non sarà più uno steward della FIA durante i weekend dei Gran Premi. La decisione pone fine alle richieste sempre più forti di rimuovere Herbert dalla sua posizione a causa di possibili conflitti di interesse. Cosa ha reso l'ex pilota di F1 così controverso negli ultimi tempi?
Come Herbert è diventato controverso come commissario FIA
Mercoledì la FIA ha annunciato la sua separazione da Herbert. L'annuncio è arrivato pochi giorni dopo che era stata confermata la sua permanenza nella posizione e l'assunzione del ruolo durante il primo weekend di gara dell'anno a Melbourne, in occasione del GP d'Australia. Tuttavia, l'organo di governo ritiene che i suoi doveri di commissario non siano più compatibili con la sua presenza - retribuita - nei media, in particolare nei siti di scommesse, dove esprime regolarmente le sue opinioni su diversi piloti e team.
Nell'ultimo anno, il 60enne britannico è stato criticato in diverse occasioni. Un esempio è in occasione della sanzione per i lavori socialmente utili che Max Verstappen ha ricevuto, proposta tra gli altri da Herbert, dopo che il pilota della Red Bull Racing ha imprecato durante la conferenza stampa della FIA. Una punizione che, per inciso, non è stata ripetuta quando altri piloti hanno usato parolacce simili durante le conferenze stampa successive.
Herbert ha criticato ripetutamente Verstappen
In seguito, Herbert ha dichiarato di aver apprezzato il modo in cui Verstappen ha protestato per la penalità. A Singapore, l'olandese non ha praticamente detto una parola durante le conferenze stampa della FIA dopo l'inflizione della penalità, rispondendo invece alle domande della stampa esterna. Tuttavia, l'ex pilota di F1 è stato spesso meno positivo nei confronti dell'olandese.
Dopo il Gran Premio del Messico, dove Herbert, in qualità di steward, ha fatto parte della squadra che ha inflitto due penalità di 10 secondi a Verstappen, ha criticato aspramente l'olandese in un'intervista a un sito di scommesse. Il britannico ha ritenuto che Verstappen avesse una "mentalità orrenda", un'affermazione che non è andata giù al quattro volte campione del mondo.
Inoltre, Herbert ha ripetutamente affermato che Verstappen "intimidisce" gli altri piloti. Ha poi applaudito George Russell per la sua feroce risposta a Verstappen dopo il loro disaccordo in Qatar. "Penso che sia necessario in questo sport che qualcuno si opponga a un altro pilota per i commenti che potrebbe fare su ciò che è accaduto in pista", ha detto il britannico. In seguito, ha ribadito di essere felice che sempre più piloti osino affrontare l'"intimidatorio" Verstappen.
La posizione di Herbert come commissario è diventata insostenibile
Jos Verstappen è stato tra coloro che hanno parlato di un possibile conflitto di interessi, anche se l'ex pilota di F1 non ha fatto alcun nome in particolare. Tra le altre cose, Verstappen Sr ha messo in dubbio l'etica di uno steward che rilascia interviste in cui critica apertamente i piloti. È stato anche messo in dubbio che una persona di nazionalità britannica possa essere autorizzata a giudicare una gara con concorrenti britannici.
Gli appelli per l'allontanamento di Herbert dalla carica di commissario FIA si sono quindi fatti sempre più forti. Non perché abbia espresso le sue opinioni o perché sia stato pagato per farlo dai siti di scommesse: è un suo diritto. Tuttavia, questo tipo di lavoro - come ha sottolineato la FIA stessa - è incompatibile con i suoi doveri di funzionario, in cui deve giudicare in modo neutrale quelle stesse azioni su cui ha opinioni così forti.
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